Comune di Pavia

Nuovo Piano Regolatore Generale


Approvato ai sensi del 1° comma

dell’art. 13 della L.R. 23/97


Norme tecniche di attuazione


Gregotti Associati Studio

A.Cagnardi, V.Gregotti


Approvate dalla Giunta Regionale della Lombardia con deliberazione n. VII/12961 del 9/5/2003 come modificate in seguito all’integrale adeguamento alle proposte di modifica d’ufficio.

Modificate a seguito della pubblicazione sul Burl del 27/07/2005, della Delibera di C.C. n° 26 del 06/06/05;

della pubblicazione sul Burl del 19/07/2006, della Delibera di C.C. n° 29 del 13/06/06;

della pubblicazione sul Burl del 02/08/2006, della Delibera di C.C. n°30 del 20/06/06;

della pubblicazione sul Burl del 09/08/2006, della Delibera di C.C. n°31 del 19/06/06;

della pubblicazione sul Burl del 07/03/2007, della Delibera di C.C. n°67 del 11/12/06;

della pubblicazione sul Burl del 30/05/07, della Delibera di C.C. n°15 del 29/03/07;

della pubblicazione sul Burl del 12/12/07, della Delibera di C.C. n° 46 del 12/11/07;

della pubblicazione sul Burl del 06/08/08, della Delibera di C.C. n° 25 – 26 del 10/07/08.


Milano, agosto 2003

Indice


Premessa

Orientamenti per l’applicazione delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG e del DL 114/98


A. Contenuti del Piano Regolatore Generale pag. 6

B. Obiettivi da perseguire pag. 8


Titolo I

Disposizioni generali


Art. 1 Definizioni pag. 11

Art. 2 Destinazioni d'uso pag. 18

Art. 3 Tipi di intervento pag. 21

Art. 4 Prescrizioni vincolanti pag. 33

Art. 5 Attuazione degli interventi pag. 34

Art. 6 Procedure per l’attuazione degli interventi nelle aree di trasformazione,

nelle aree di trasformazione per servizi, in altre aree normative

sottoposte a piano attuativo e in ambiti di riqualificazione urbana pag. 36

Art. 7 Individuazione dei gruppi di edifici pag. 38

Art. 8 Documentazione da allegare alle domande di intervento per gli edifici

dei Gruppi 1, 2, 3, 4 pag. 40

Art. 9 Aree normative: classificazione pag. 42


Titolo II

Il Piano della città


Art. 10 Il piano della città – Definizione pag. 44


Capo I

Disciplina degli interventi di recupero del patrimonio edilizio che non comportino aumento della SLP, modificazione alla sagoma dell’edificio e alla destinazione d’uso


Art. 11 Disciplina degli interventi di recupero del patrimonio edilizio

che non comportino aumento della SLP, modificazione alla sagoma

dell’edificio e alla destinazione d’uso pag. 46


Capo II

Disciplina degli interventi di rilevanza edilizia e urbanistica


Art. 12 Aree di impianto storico pag. 49

Art. 13 Aree di antica formazione pag. 53

Art. 14 Aree da riqualificare pag. 55

Art. 15 Aree consolidate pag. 57

Art. 16 Aree per le attività esistenti pag. 62

Art. 17 Aree di trasformazione pag. 65

Art. 18 Aree di riqualificazione esterna pag. 67

Art. 19 Aree per le attività di nuovo impianto pag. 68

Art. 20 Aree agricole pag. 70

Art. 21 Parco agricolo del Fiume Ticino pag. 74

Art. 22 Parco della Vernavola pag. 79

Art. 23 Parco Visconteo pag. 80

Art. 24 Aree per servizi pag. 82

Art. 25 Aree per la viabilità e le infrastrutture pag. 86

Art. 25bis Verde privato pag. 88


Capo III

Riqualificazione urbana. Vincoli e caratteri da osservare


Art. 26 Ambiti di riqualificazione urbana pag. 90

Art. 27 Ambiti per la valorizzazione dello spazio pubblico pag. 91


Capo IV

Tutela e riqualificazione ambientale. Lineamenti ed elementi guida


Art. 28 Norme di tutela ambientale pag. 93


Titolo III

Collaborazione dei cittadini


Art. 29 Collaborazione dei cittadini - Obiettivi da perseguire pag. 96

Art. 30 Aree di impianto storico pag. 97

Art. 31 Aree di antica formazione pag. 98

Art. 32 Aree da riqualificare e aree consolidate pag. 99

Art. 33 Aree per le attività esistenti pag. 100

Art. 34 Aree di trasformazione pag. 101

Art. 35 Aree di riqualificazione esterna pag. 102

Art. 36 Aree di trasformazione per servizi pag. 103

Art. 36bis Aree destinate a parchi e verde attrezzato soggette a perequazione pag. 104



Titolo IV

Disposizioni finali


Art. 37 Fasce di rispetto e vincoli pag. 108

Art. 38 Stazioni di servizio e rifornimento carburante pag. 109

Art. 39 Facoltà di deroga pag. 110

Art. 40 Norme abrogate pag. 111

Art. 41 Norme transitorie pag. 112

Art. 42 Norme e criteri per gli insediamenti commerciali pag. 113

Art. 43 Consultazione delle tavole di Piano pag. 120


Titolo V

Elaborati del PRG


Art. 44 Progetto di Piano stralcio per l’assetto idrogeologico (P.A.I.) pag. 122

Art. 45 Elaborati del PRG pag. 123



NOTA:

in neretto è evidenziato l’adeguamento alle proposte di modifiche d’ufficio formulate dalla Giunta Regionale della Lombardia con deliberazione n. VII/12961 del 9/5/2003

Premessa
Orientamenti per l’applicazione delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG

A. Contenuti del Piano Regolatore Generale


Il PRG disciplina gli interventi sugli edifici e sulle aree ricomprese nel territorio comunale riconoscendo quattro distinte situazioni:

- il «territorio da non costruire»

- la «città da tramandare»

- la «città da migliorare»

- la «città da trasformare»


Il «territorio da non costruire» è costituito dalle aree con valenza storica, ambientale e paesaggistica:

- Parco Visconteo

- Valle della Vernavola e del Navigliaccio

- Aree agricole

- Parco agricolo del fiume Ticino


La «città da tramandare» è l’insieme delle aree ed edifici costruiti con caratteri architettonici e storici, che connotano lo spazio urbano e costituiscono il «patrimonio» della città.


Vengono individuati, al fine della loro tutela e valorizzazione:

1. Gli edifici da tutelare

2. Il sistema delle piazze e della viabilità storica

3. I parchi e giardini storici pubblici e privati

4. Aree di impianto storico


La «città da migliorare» è l’insieme delle parti di città caratterizzate da insediamenti consolidati pianificati e non, per le quali il piano promuove interventi di riqualificazione dell’edificato, dello spazio pubblico e privato.

Il Piano individua al suo interno le seguenti Aree normative:


  1. Aree di antica formazione

  2. Aree da riqualificare

3. Aree consolidate

4. Aree per le attività esistenti


La «città da trasformare» è costituita dalle aree in cui il Piano promuove interventi di radicale sostituzione o modificazione della condizione esistente. Essa comprende aree dismesse o sottoutilizzate in cui procedere a interventi di ristrutturazione urbanistica e di trasformazione, aree inedificate ove realizzare nuovi interventi residenziali, nuove aree per attività industriali, nuovi servizi.


Nella «città da trasformare» il Piano individua le seguenti aree normative:


1. Aree di trasformazione

2. Aree di riqualificazione esterna

3. Aree per le attività di nuovo impianto


Il Piano individua le aree normative riconosciute in relazione alla funzione prevalente


1. Aree per servizi

2. Aree di trasformazione per servizi

3. Aree per la viabilità e le infrastrutture


Costituisce il Piano della Città l’insieme delle prescrizioni vincolanti e dei parametri urbanistici edilizi attribuiti alle diverse aree normative e le categorie di intervento attribuite agli edifici diversamente classificati in relazione al grado di tutela e le qualità riscontrate.


La «Collaborazione dei cittadini» individua le condizioni di ammissibilità delle proposte avanzate dai privati e/o enti pubblici che devono comunque essere comprese entro i limiti fissati dal Piano per la loro accettabilità e perseguire, in quell’area normativa, gli stessi obiettivi.


B. Obiettivi da perseguire


Il Piano individua i seguenti obiettivi da perseguire, distinti per aree normative così come definite all’art.1 comma 4 ed elencate al successivo art. 9:


1. Aree di impianto storico


2. Aree di antica formazione, aree da riqualificare, aree consolidate

3. Aree per le attività


4. Aree di trasformazione


5. Aree di riqualificazione esterna

6. Aree per le attività di nuovo impianto


7. Aree per servizi

8. Aree per i grandi servizi


10. Parco della Vernavola, Parco Visconteo e Parco agricolo del Ticino

13. Aree agricole


14. Aree per la viabilità e le infrastrutture

Titolo I
Disposizioni generali

Art. 1 Definizioni

Art. 2 Destinazioni d'uso

Art. 3 Tipi di intervento

Art. 4 Prescrizioni vincolanti

Art. 5 Attuazione degli interventi

Art. 6 Procedure per l’attuazione degli interventi nelle aree di trasformazione, nelle aree di riqualificazione esterna, nelle aree di trasformazione per servizi, in altre aree normative sottoposte a piano attuativo e in ambiti di riqualificazione urbana

Art. 7 Individuazione dei gruppi di edifici

Art. 8 Documentazione da allegare alle domande di intervento per gli edifici dei gruppi 1, 2, 3, 4

Art. 9 Aree normative: classificazione

Titolo II
Il Piano della città

Art. 10 Il piano della città - Definizione

Art. 11 Disciplina degli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente che non comportino modificazione alla sagoma dell’edificio e della destinazione d’uso

Art. 12 Aree di impianto storico

Art. 13 Aree di antica formazione

Art. 14 Aree da riqualificare

Art. 15 Aree consolidate

Art. 16 Aree per le attività esistenti

Art. 17 Aree di trasformazione

Art. 18 Aree di riqualificazione esterna

Art. 19 Aree per le attività di nuovo impianto

Art. 20 Aree agricole

Art. 21 Parco agricolo del fiume Ticino

Art. 22 Parco della Vernavola

Art. 23 Parco Visconteo

Art. 24 Aree per i servizi

Art. 25 Aree per la viabilità e le infrastrutture

Art. 25 bis Verde privato

Art. 26 Ambiti di riqualificazione urbana

Art. 27 Ambiti per la valorizzazione dello spazio pubblico

Art. 28 Norme di tutela ambientale

Titolo III
Collaborazione dei cittadini

Art. 29 Collaborazione dei cittadini - Obiettivi da perseguire

Art. 30 Aree di impianto storico

Art. 31 Aree di antica formazione

Art. 32 Aree da riqualificare e aree consolidate

Art. 33 Aree per le attività esistenti

Art. 34 Aree di trasformazione

Art. 35 Aree di riqualificazione esterna

Art. 36 Aree di trasformazione per servizi

Art. 36 bis Aree destinate a parchi e verde attrezzato soggette a perequazione

Titolo IV
Disposizioni finali

Art. 37 Fasce di rispetto e vincoli

Art. 38 Stazioni di servizio e rifornimento carburante

Art. 39 Facoltà di deroga

Art. 40 Norme abrogate

Art. 41 Norme transitorie

Art. 42 Norme e criteri per gli insediamenti commerciali

Art. 43 Consultazione delle tavole di Piano

Titolo VIII
Elaborati del Prg

Art. 44 Rapporti con il Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) dell’Autorità di Bacino del Fiume Po e norme di carattere geologico.

Art. 45 Elaborati del Prg

Indice