A. Definizione
1 Aree destinate alle attività produttive di nuovo impianto.
Si articolano in:
a) Aree comprese all’interno del PIP vigente;
b) Aree esterne al perimetro del PIP vigente.
2 a) Aree comprese all’interno del PIP vigente.
Sono riconfermati i parametri, le procedure e le modalità precisate nel piano attuativo stesso con la possibilità dell’insediamento di attività di commercio all’ingrosso di cui al successivo comma 5.
3 b) Aree esterne al perimetro del PIP approvato.
Parametri urbanistici e edilizi per la nuova edificazione
- Rapporto di copertura massimo: 60%;
- Distanza tra fabbricati: m. 10; sono ammesse costruzioni in aderenza;
- Distanza minima degli edifici da confini m. 5; sono ammesse costruzioni in aderenza;
- Distanza minima degli edifici dai fili stradali: m. 7,50 per sezioni stradali fino a 15 m e 10 m per sezioni stradali oltre 15 m;
- Altezza degli edifici: m 15;
agli impianti tecnologici e volumi tecnici non si applicano i limiti di altezza.
- Parcheggi pertinenziali: da realizzare all’interno del lotto: 1 mq ogni 3,3 mq di SLP.
- nei lotti confinanti con le aree agricole l’area da destinare a servizi deve comprendere la realizzazione di una fascia alberata profonda almeno 20 m, così come indicato nelle tavole di Piano.
4 Ogni intervento deve comprendere il lotto edificabile e l’area da destinare a verde e servizi nella misura minima pari al 20% della superficie territoriale dell’intervento da localizzarsi prioritariamente sulle aree destinate a servizi nelle tavole di piano. È facoltà dell’Amministrazione richiedere, in alternativa alla cessione, la monetizzazione delle aree a servizi.
D. Modificazioni alle destinazioni d’uso
5 La zona è destinata alle attività produttive (art. 2, comma 5).
Sono ammesse le Attrezzature e gli impianti di interesse generale e le Attività di commercio all’ingrosso.
Sono comprese nella destinazione produttiva le funzioni di supporto alle attività produttive: residenza del custode fino a un massimo di 200 mq, uffici inerenti le attività industriali insediate.
Servizi: parcheggi pluripiano e a raso, verde, standards urbanistici.
Sono inoltre ammesse le attività di ristorazione e i pubblici esercizi.
E. Modalità attuative
6 È richiesta la Concessione. Per le aree esterne al perimetro del PIP già approvato è richiesta la concessione convenzionata o l’atto d’obbligo nel caso sia richiesta la cessione delle aree destinate alla viabilità e ai servizi.
7 E’ facoltà dell’Amministrazione consentire la monetizzazione delle aree a servizio in caso di indisponibilità delle aree da parte del privato o/e di previsione e di realizzazione del servizio da parte dell’Amministrazione stessa.
8 Ogni intervento edilizio deve garantire il rispetto della legislazione vigente in materia di salvaguardia ambientale, salute e sicurezza del lavoro.
F. Classificazione delle aree
9 L'area è classificata di categoria D secondo il DM 1444/68.